distanza dalla Casetta de’ Calanchi: 33 minuti in auto

Acquapendente sorge tra Toscana, Lazio e Umbria ed é una piccola cittadina dalla forte vocazione turistica che ebbe un ruolo determinante nella storia della Tuscia, data la sua collocazione sulla Via Cassia, che collega Roma e alla Toscana.

La posizione strategica sulla Cassia, e la Francigena le consentì di progredire rapidamente ma al contempo la rese assai vulnerabile agli invasori.
Durante il medioevo, a seguito della grande donazione dei possedimenti di Matilde di Canossa alla Chiesa, Acquapendente venne incorporata nella diocesi di Orvieto.

Fuconquistata da Federico I Barbarossa, e subì un lungo periodo di tirannia fino alla ribellione popolare del 1166 il popolo, che, grazia aiuto delle armate pontificie, le eprmise di liberarsi dal giogo tirannico.
La data memorabile ancora oggi viene rievocata in maggio con la festa dei Pugnaloni.
La vicende storiche dei Farnese investirono anche Acquapendente quando il ducato di Castro, creato da papa Paolo III Farnese, divenne causa delle controversie con lo Stato Pontificio che culminarono, nel 1641, quando Odoardo Farnese, mosse guerra contro papa Urbano VIII, e la città fu sacceggiata.

Odoardo Farnese strinse un accordo con il papa, ma dopo otto anni dopo, l’uccisione del nuovo vescovo di Castro, Mons Giarda, tornò ad inapsrire i rapporti con lo Stato della Chiesa.
Papa Innocenzo X ritenne che il mandante dell’assassinio fosse il nuovo duca di Castro, Ranuccio Farnese, e per punire l’intollerabile gesto inviò il suo esercito provocando la distruzione di Castro e il trasferimento della sede vescovile proprio ad Acquapendente, nella Chiesa del Santo Sepolcro che ne divenne cattedrale.

Acquapendente, é anche meta del turismo religioso oltre che ordinario, grazie alla sua collocazione lungo la via Francigena, e soprattutto grazie alla famosa pietra bagnata dal Sangue di Cristo che, secondo la tradizione, fu prelevata e trasportata qui dal Santo Sepolcro di Gerusalemme.

Cosa vedere ad Acquapendente

La Cattedrale del Santo Sepolcro, fu edificata intorno al 1000, probabilmente su un edificio assai più antico.
La facciata, originariamente ornata in stile romanico, subì notevoli stravolgimenti a seguito dei vari restauri. Oggi la chiesa appare barocca con un rivestimenti in travertino e all’esterno, sulla facciata, campeggia, in una nicchia, il busto di papa Innocenzo X.
All’interno sono visibili il coro ligneo del seicento, una vasca battesimale trecentesca riccamente decorata mentre , nel transetto, é collocato l’altare cinquecentesco in terracotta invetriata.
Particolarmente suggestica é la Cripta risalente al IX sec., che presenta a nove navate rette da 24 in pietra con elaborati capitelli ornati da figure zoomorfe, vegetali, animali.
Le pareti ospitano i resti di affreschi che vanno dal XII al XV sec.
Al centro della cripta, una scala discende verso un piccolo sacello dove, secondo la tradizione, sono custodite alcune pietre bagnate con il sangue di Cristo, provenienti dal Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Altre importanti opere sono custodite nell’adiacente casa vescovile.
(Per informazioni per le visite contattare il numero. 0763-74200).

https://www.google.com/maps/embed?pb=!1m28!1m12!1m3!1d93843.57426324794!2d11.916533432518062!3d42.6907670144859!2m3!1f0!2f0!3f0!3m2!1i1024!2i768!4f13.1!4m13!3e0!4m5!1s0x132ed30fa83bbda7%3A0xf5c04317f8939085!2sLubriano%2C%2001020%20VT!3m2!1d42.6365579!2d12.1100392!4m5!1s0x13293a8d1a1dcd47%3A0xa11b39f712d78e34!2s01021%20Acquapendente%20VT!3m2!1d42.7477229!2d11.8630202!5e0!3m2!1sit!2sit!4v1676542552182!5m2!1sit!2sit

Chiesa di San Francesco,

conserva quasi intatto il portale gotico collocato al centro della nella facciata originale. All’interno conserva un pregiato crocifisso ligneo del XIII sec. ALtre interessanti opere si trovano nell’adiacente convento.

Castello Monaldeschi, antico maniero medievale.

Museo del Fiore, Torre Alfina, per informazioni rivolgersi al Centro visite della Riserva Tel. 0763 733642).

Dal 1983, inoltre, è stata istituita la Riserva Naturale di Monte Rufeno di cui il Comune di Acquapendente è l’unico ente gestore, Tel. 0763 33442.

Dove si trova e come arrivarci

Ti suggeriamo di cliccare sul link “Visualizza la mappa più grande” qui di seguito, ti verrà aperta una nuova finestra del browser (se non si abre clicca su “Mostra”) dalla quale potrai attivare la funzione “indicazioni” di Google Map che ti fornirà le indicazioni stradali.